Abilitato dal 2007 presso l'ordine degli ingegneri di torino alla progettazione ed esecuzione di piani di sicurezza e coordinamento nei cantieri fissi e mobili. Il settore più delicato e di responsabilità della mia professione; è lo studio e la valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei vari operatori che si alternano in un cantiere in ambito edilizio.
La coordinazione si suddivide principalmente in due fasi:
la progettazione: in cui si prevedono si calcolano e si dispongono misure di sicurezza per mitigare i rischi per i lavoratori; tutte queste misure sono elaborate e raccolte in un documento chiamato PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento).
l'esecuzione: in cui il coordinatore deve controllare, far eseguire ed eventualmente migliorare le disposizioni dettate dal PSC, redatte in fase di progettazione, applicate al vero e proprio cantiere operativo.
Queste due figure spesso coincidono e si avvalgono (per elevare il livello di sicurezza) della collaborazione del committente e , sopratutto, delle imprese esecutrici.
E’ obbligatorio per tutti i cantieri dove sono presenti almeno 2 imprese, dove sono previsti lavori in quota oltre i 2 metri e quando i lavori superano i 200 uomini / giorno e comunque in tutti i casi in cui si prevedono lavorazioni ad alto rischio.
Questo settore richiede una preparazione tecnica molto vasta : dall’impiantistica di cantiere ai rischi legati allo smaltimento amianto , dalla valutazione sulla messa in opera di un ponteggio, ai rischi di seppellimento nelle lavorazioni di scavo, e così via.
Per questo motivo il decreto 81/2008 ha, giustamente, previsto, oltre all'abilitazione tramite un corso formativo di 120 ore, la formazione continua con aggiornamenti settoriali di 40 ore ogni 5 anni in modo da garantire figure professionali sempre più preparate ed aggiornate in questo ambito delicato e importante.