Quando scelsi di fare il geometra avevo 13 anni e non sbagliai. Le aspettative dell’epoca sconfinavano nel sogno e andavano oltre la realtà professionale, perché praticando, entrando nel mestiere, realizzai che progettare un’area con ruscelli, colline, laghi a disposizione di chiunque forse era più compito divino che non mio. Ma è sempre il sogno che indica il percorso e la volontà lo concretizza.
Progettare, parola affascinante, stimolante, è l’arte di vedere ciò che ancora non esiste. Parte dall’immaginazione e, attraverso la mano, dirige la matita a dare forma alla visione, che, una volta materializzata, dovrà essere sottoposta alla razionalizzazione delle strutture, dei vincoli, della burocrazia e, non meno importante, al giudizio del committente.
Questa è la parte forse più poetica di questo settore e della mia professione, in realtà progettare nuove costruzioni piuttosto che ristrutturare è complesso, richiede competenza ed un alto livello di aggiornamento.
Negli anni la progettazione è stata veicolata dalle amministrazioni da leggi e normative che limitano le soluzioni a discapito di una più alta tutela del paesaggio, dell’ambiente e, soprattutto, del risparmio energetico; questa dev’essere vissuta, da noi professionist,i come una sfida, non come un ostacolo. E’ elettrizzante doversi districare tra i vari paletti per trovare nuove soluzioni avendo meno vie di sbocco, ne giova, innanzitutto, la crescita professionale e sviluppa ulteriormente le competenze progettistiche: la fantasia non ha recinti, perché si materializzi necessita solo di tempo, competenza e un sano entusiasmo.
Questo irrigidimento burocratico ha prodotto la nascita di nuove collaborazioni con tecnici specializzati in diversi settori, a mio avviso un altro aspetto positivo, perché nulla aiuta di più la crescita professionale, del confronto.
Questo è lo spirito con cui affronto una qualsiasi progettazione dalla più modesta alla più complessa con entusiasmo, competenza e avvalendomi della collaborazione di fidati ed esperti professionisti di settore.
Ho preferito descrivere la filosofia e l’evoluzione del mio studio anziché soffermarmi su aspetti tecnici che rimangono fini a se stessi se non calati su un esempio concreto, di seguito, troverete qualche progetto eseguito negli anni per dare corpo alla poetica parola “progettazione”.